Auto elettriche: perché perdono valore più velocemente delle auto tradizionali?

Una ricerca approfondita condotta da iSeeCars su un campione di oltre 800.000 veicoli usati ha rivelato un dato sorprendente: le auto elettriche (BEV) subiscono un deprezzamento medio del 58,8% nell'arco di soli 5 anni, un dato significativamente superiore alla media del mercato che si attesta al 45,6%. Casi eclatanti come la Jaguar I-PACE mostrano perdite che raggiungono addirittura il 72,2% del valore iniziale. 

Le ragioni nascoste della rapida svalutazione

Dietro questo fenomeno si nascondono alcune cause cruciali:

• Rivoluzione tecnologica continua: l'innovazione nel settore delle auto elettriche è così veloce che i modelli di pochi anni fa possono sembrare immediatamente obsoleti, riducendo drasticamente il loro appeal sul mercato dell'usato.
• Dubbi sulla longevità delle batterie: i potenziali acquirenti sono frenati dai costi proibitivi di sostituzione delle batterie, un fattore che abbatte significativamente il valore di rivendita.
• Dinamiche degli incentivi: le agevolazioni fiscali sempre più appetibili per i modelli di nuova generazione finiscono per penalizzare inevitabilmente i veicoli elettrici più datati.

La soluzione intelligente: il noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine emerge come la strategia più furba per chi desidera guidare un'auto elettrica senza preoccuparsi del deprezzamento. Grazie a un canone mensile fisso, servizi di manutenzione compresi e la libertà di cambiare modello al termine del contratto, questa formula azzera i rischi legati alla svalutazione e garantisce sempre un veicolo all'avanguardia.

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